Devi inquadrarlo nel periodo che è quello degli albori dell' Illuminismo.
E comunque che differenza c'è fra un "fanatico scientista" ed un "fanatico spiritualista"?
Devi inquadrarlo nel periodo che è quello degli albori dell' Illuminismo.
Se leggi alla lettera, lo è.
"Il Supremo non è divisibile né indivisibile. Il Supremo è privo di attività e di mutamento. Se il Supremo è uno, indivisibile e onnicomprensivo, come può esserci adorazione, come può esserci ascesi?"lux o ha scritto: ↑01/08/2017, 20:12tattva bodha
2 . 3.1-2What is meant by the discrimination between the Eternal and the ephemeral?
Brahman alone is the one Nitya Vastu, the Eternal Factor. Everything else is Anitya i.e.
impermanent. This conviction is the discrimination between the Eternal and the
Ephemeral.
2 . 8.1-2 “Atman alone is real. All things other than are uneral” This firm conviction is called
Tattva Viveka.
viveka cudamani
20. Il discernimento tra reale e irreale si fonda sull’incrollabile
convinzione che solo Brahman è reale e che l’universo
fenomenico è non-reale.
56. La liberazione (moksah) non si ottiene né con lo Yoga, né
col Samkhya, né col rito, né con la conoscenza eruditiva, ma
con il riconoscimento dell’identità dell’"Atman con Brahman.
Non vi è altro mezzo.
qualcuno è in grado di spiegare dove sia secondo sankara la discriminazione nella ' convinzione incrollabile'?
qualcuno è in grado di tradurre i termini sanscriti jiva e atman e brahman e provarne l'esistenza?
il sanscrito è una lingua morta che nessuno ha mai parlato e che pochi brahmani capivano
il buddha parlò di 4 nobili verità
non ebbe bisogno di comprovarle
Assolutamente d'accordo.
E se in quel momento in cui ti si trova, stai a dormire?trip
io sono me stesso
mente e corpo
vieni a trovarmi e ti darò una legnata sulla zucca
saprai immediatamente dove sono e se esisto
conoscenza diretta
...e le religioni e le filosofie.personalmente penso che il concetto di dio sia nato dalla Paura di morire
Cioè, fammi capire: a 12 anni hai sconfitto la Paura della Morte?
In tal caso la legnata gliela puoi dare tu. Lui si sveglierà e ti renderà pan per focaccia.E se in quel momento in cui ti si trova, stai a dormire? Qual'è, dové il me stesso che allora offrirai? Sarà quello immerso nel sogno, o il corpo inerte che non si accorgerà della mia venuta?
Le religioni per superarla, l'arte come metodo per esorcizzarla, per sublimare la vita.
Gliela darei solo per chiedergli al risveglio: dov'eri mentre ti bastonavo?Mauro ha scritto: ↑02/08/2017, 23:46In tal caso la legnata gliela puoi dare tu. Lui si sveglierà e ti renderà pan per focaccia.E se in quel momento in cui ti si trova, stai a dormire? Qual'è, dové il me stesso che allora offrirai? Sarà quello immerso nel sogno, o il corpo inerte che non si accorgerà della mia venuta?
Cambiando l'ordine degli addendi il risultato non cambia.
Se fosse conoscenza diretta e non mediata, corpo e mente sarebbero perennemente disponibili all'esperienza, ma i fatti dimostranotrip
io sono me stesso
mente e corpo
vieni a trovarmi e ti darò una legnata sulla zucca
saprai immediatamente dove sono e se esisto
conoscenza diretta
Questa finalmente è un'obiezione sensata!Immagino anche che se tu sei mente e corpo come affermi, tu stia gestendo e controllando i miliardi di processi elettro-chimici che avvengono nel "tuo" organismo, ma ho qualche dubbio. Forse ne controlli uno o al massimo due.
A proposito, sai se le tue cellule si stanno replicando correttamente? Dovresti saperlo dal momento che sei mente e corpo.
Potresti cercare di chiarire meglio questo punto?Mauro ha scritto: ↑03/08/2017, 6:58
Questa finalmente è un'obiezione sensata!
Ma che smentisce anche Shankara, perchè se mette in dubbio l'esistenza di un "io" pienamente consapevole di sè, non fa che ridurre l'esistenza ad un coacervo cellulare, e la coscienza ad un fenomeno elettrochimico.
Per me ci può pure stare, ma allora al cesso le boiate sulla "Consapevolezza sempre presente", che in quest'ottica perde ogni senso.
Ma sai, in fondo abbiamo fatto solo dei semplici ragionamenti logici, non credo cambi molto esporsi come fan del vedanta, per essere meno "samsara".latriplice ha scritto: ↑03/08/2017, 3:12Insomma credi di essere il corpo mente, ma allora invece di frequentare Vedanta.it potresti iscriverti a Samsara.it, almeno lì potrebbero dare ascolto alle boiate cosmiche che scrivi.
O forse ci troviamo in samsara.it sotto mentite spoglie?
Dai frequentatori mi viene qualche sospetto.